28 Apr ASPARAGI CHE PASSIONE
Alzi la mano chi non vede l’ora della primavera per gustare questi favolosi ortaggi… IO!!! E Bruno ovviamente, il super micione della mia Amica Giulia P.
L’asparago è una pianta erbacea della famiglia delle Liilaceae, il cui nome botanico è Asparagus officinalis. Io li acquisto sempre dal mio contadino di fiducia l’azienda Agricola Dario Braida, nelle mie campagne Finalesi e hanno un sapore divino!!!!
Vediamo quali sono i benefici che apportano al nostro organismo.
La ricchezza delle loro fibre solubili , in particolare inulina, va a nutrire il nostro microbiota intestinale “buono”, facendo proliferare specie come Lattobacilli e Bifidobatteri, in grado di produrre sostanze indispensabili e a noi care per la salute intestinale e dell’intero organismo. Questi composti sono Acido Butirrico, Acetico e Propionico. Ma anche altri metaboliti che stimolano la produzione da parte degli enterociti di GLP-1 ( migliora la sensibilità all’ insulina prevenendo il Diabete mellito di tipo 2) e il PYY ( regola il senso di sazietà).
Gli asparagi contengono poi asparagina e notevole quantità di potassio conferendogli proprietà drenanti e diuretiche. Agiscono migliorando le funzionalità renali rimuovendo i sedimenti e accelerando la diuresi. Anche se queste proprietà sono migliori se assunti come decotto. L’asparagina è responsabile dell’odore forte e pungente della pipì 🙂
L’asparago è ricco in acido folico, 149 mcg per 100 gr, lo consiglio nella alimentazione delle future mamme per prevenire difetti del tubo neurale compresa la spina bifida. La sua radice è considerata galattogena cioè stimola la produzione del latte materno. Data la ricchezza di folati, ma anche di vitamina C ( 25 mcg in 100 gr) e carotenoidi ( con effetto antiossidante), li consiglio anche in persone con patologie infiammatorie come l’artrite reumatoide, in cui l’infiammazione cronica è a livello di articolazioni rendendola doloranti e gonfie.
CONTROINDICAZIONI
Solo se soffri di gotta, cistiti ricorrenti e calcoli renali non dovresti consumarne molti in quanto ricchissimi in acido urico e andrebbero ad accentuare infezioni già in atto. Inoltre se assunti in quantità eccessiva possono creare fastidiosi sintomi intestinali come meteorismo, causato dalla fermentazione del rafinosio (zucchero) da parte del microbiota intestinale.
Come consumarli? O crudi tagliandoli sottili sottili in insalata oppure la migliore cottura è al vapore, per 10-15 minuti, in quanto preserva quasi del tutto inalterate le proprietà nutrizionali.
Io adoro il risotto integrale con gli asparagi oppure la classica accoppiata con uova biologiche da galline ruspanti..una delizia… E voi come mangiate gli asparagi??
UNA CURIOSITA’ : mangiare asparagi rende felici!! Come? sono ricchi di un aminoacido il triptofano che è il precursore della serotonina, il neurotrasmettitore della felicità.